Dettaglio quesito
| Quesito del Servizio Supporto Giuridico | |
|---|---|
| Codice identificativo: | 3739 |
| Data emissione: | 19/11/2025 |
| Argomenti: | Requisiti generali |
| Oggetto: | FVOE - Certificazione di ottemperanza alla Legge 68/99 |
| Quesito: |
Ai fini della verifica dei requisiti generali - ai sensi dell'art. 94 e seguenti del D.Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii., il FVOE (Fascicolo Virtuale dell'Operatore economico) rende disponibile - tra le restanti certificazioni - il "Prospetto informativo disabili" del Ministero del Lavoro/Servizio territoriale, come da Tabella allegata al Comunicato del Presidente ANAC del 16/04/2025. Si chiede a quali funzioni assolva il predetto Prospetto informativo disabili e, in particolare, se il medesimo possa ritenersi idoneo, al pari della certificazione di ottemperanza alla Legge 68/99, ad attestare la regolarità dell'Operatore economico con gli obblighi di assunzione dei lavoratori disabili. |
| Risposta aggiornata |
Con riferimento al quesito posto, si rappresenta quanto segue. Il prospetto informativo è una dichiarazione in cui i datori di lavoro indicano la propria situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile e/o appartenente alle altre categorie protette e i posti di lavoro con relative mansioni disponibili, come previsto dall'art. 9 della Legge 12 marzo 1999 n. 68. L'adempimento riguarda sia i datori di lavoro pubblici che privati con 15 o più dipendenti e deve essere inviato sul relativo portale ministeriale entro il 31 gennaio di ogni anno. Ai sensi dell'art. 17 della legge citata (nel testo vigente), "Le imprese, sia pubbliche sia private, qualora partecipino a bandi per appalti pubblici o intrattengono rapporti convenzionali o di concessione con pubbliche amministrazioni, sono tenute a presentare preventivamente alle stesse la dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, pena l'esclusione” e in questo senso è una disciplina del tutto identica a quella di cui all’art. 94, comma 5, lett. b), del Codice. In tema, il TAR Marche, sentenza n. 312 in data 29/04/2025, ha osservato come: "l’attestazione del possesso del requisito in parola ben può essere resa “in negativo” (ossia come dichiarazione dell’assenza della causa di esclusione di cui all’art. 94, comma 5, let. b), del D.Lgs. n. 36/2023), perché è evidente che se l’operatore economico avesse violato la L. n. 68/1999 egli non potrebbe ottenere dall’amministrazione competente il rilascio del certificato di regolarità della posizione. Quindi la dichiarazione di non aver violato le disposizioni della L. n. 68/1999 equivale alla dichiarazione di ottemperanza alle disposizioni medesime". L'impegno dichiarativo, ex art. 17 della legge in esame, riguarda il rispetto sostanziale di tutte le norme concernenti collocamento obbligatorio dei disabili (in tal senso già Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza 2 aprile 2002, n. 1806). Pertanto, visti gli artt. 9, 17 della legge n. 68/1999, e gli artt. 91, 94, 99, del Codice dei contratti pubblici, il prospetto informativo è una dichiarazione sottoscritta dall'operatore economico gestita su piattaforma del ministero competente, al pari di quanto lo stesso dichiara mediante la compilazione e sottoscrizione del DGUE. La natura dichiarativa di tali atti, il cui onere di rilascio è posto dalle rispettive legislazioni in capo all'operatore economico, non può essere trasformata in certificativa grazie alla mera interoperabilità tra piattaforme telematiche o in ragione dell'indisponibilità della certificazione rilasciata dalla P.A. competente nel F.V.O.E. . Si rimanda all'art. 99, commi 1 e 3, del Codice in punto di modalità di svolgimento dei controlli posti dalla legge in capo alla stazione appaltante. |